L'inizio è la mia fine e la fine è il mio inizio. Perché sono sempre più
convinto che è un'illusione tipicamente occidentale che il tempo è
diritto e che si va avanti, che c'è progresso. Non c'è. Il tempo non è
direzionale, non va avanti, sempre avanti. Si ripete, gira intorno a sé.
Il tempo è circolare. Lo vedi anche nei fatti, nella banalità dei
fatti, nelle guerre che si ripetono.
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