venerdì 22 dicembre 2017

Avete dimenticato il vero amore - Gurdjieff

Hig: Monsieur, vorrei porle un’altra domanda. Non capisco cosa possa essere l’amore cosciente. Non capisco perché la lucidità con cui si esamina la propria passione e ne svela la causa non lo uccida a sua volta.

Gurdjieff: Bene, dunque mettiamo che l’amore interessi solo le funzioni. È solo la polarità fisica che sta lavorando. Quando avrà pensato a questo, l’amore diventerà ripugnante per lei. È l’amore che provano tutti, che prova anche lei. Ma l’amore cosciente, quello è vero amore. Lei prova solo un amore basato sul sesso; è una malattia, una debolezza. Non può provare davvero l’amore. Quello che forse provava suo nonno. Per tutti oggi l’amore è basato sul sesso e il sesso sulla polarità. Perciò se una persona ha un naso fatto in un tal modo, lei la ama; se non ha un naso fatto così, lei non la ama. Il vero amore è oggettivo; ma a Parigi l’amore oggettivo non esiste. Avete usato la parola sentimento per il sesso, per le cose sporche; avete dimenticato il vero amore.


G.I.Gurdjieff - Incontri con Gurdjieff - 1941-1943, p 149

Nessun commento:

Posta un commento