Ho passato quindici anni a imparare a non sognare. Non bisogna sognare, bisogna fare. Ci sono due stati: il sonno e lo stato di veglia. Quando uno dorme, deve dormire. Faccia una doccia fredda, si dia una vigorosa strofinata, stia in piedi per dieci minuti con le braccia estese e dormirà. Se si dorme bene, poi si è svegli per bene. Se si sogna, tutto è fatto per metà. Le associazioni non si fermano mai fino alla fine. Questa è la vita. Ma si può smettere di dare attenzione alle associazioni. I sogni o associazioni che continuano sono quelli che sono più abituali e quindi ricorrono.
G.I.Gurdjieff - Incontri con Gurdjieff - 1941-1943, p 189
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