Un altro importantissimo problema da considerare è l’idea di bene e di male in questo sistema, perché generalmente le idee della gente su questo argomento sono assai confuse ed è necessario che stabiliate da voi stessi come comprenderle. Dal punto di vista del sistema ci sono due cose soltanto che possono essere confrontate e viste nell’uomo: la manifestazione delle leggi meccaniche e la manifestazione della consapevolezza. Se volete trovare esempi di ciò che potete chiamare bene o male, per arrivare ad un certo standard, vedrete immediatamente che quanto noi chiamiamo male è sempre meccanico, non può mai essere consapevole; e ciò che chiamiamo bene è sempre consapevole, non può essere meccanico. Ci vorrà molto tempo prima di scorgere la ragione di ciò, in quanto queste idee di meccanico e di consapevole sono confuse nella nostra mente. Non le descriviamo mai nella maniera giusta, questo è quindi il prossimo punto che voi dovete considerare e studiare.
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Cercate di collegare nella vostra mente quanto ho detto circa lo studio di bene e male, meccanicità e consapevolezza, morale e coscienza, e poi ponetevi la domanda: “È possibile il male conscio?”. Ciò richiederà studio e osservazione, ma dal punto di vista del sistema esiste un principio ben preciso che il male conscio è impossibile; la meccanicità deve essere inconscia.
P. D. Ouspensky, La Quarta Via, pp 28-29
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