domenica 29 aprile 2018

Lei è un pezzetto di merde di cane - Gurdjieff

Gerbeau: Si può avere una conoscenza più sottile della propria essenza? Le mie sensazioni si mescolano con una sorta di immaginazione e con sensazioni molto diverse, spesso completamente opposte. Come posso riuscire a farlo meglio?

Gurdjieff: Lei ha un esercizio.

Gerbeau: Non riesco proprio a farlo bene.

Gurdjieff: Forse perché sta pensando ad altre cose; filosofia, fantasia: non ha ancora nessuna essenza. Lei è un cagnetto, un pezzetto di merde di cane.

Gerbeau: È perché la mia attenzione è naturalmente attratta verso cose molto sottili.

Gurdjieff: Si limiti a due per due che fa quattro. Va troppo avanti. Ecco perché questi fraintendimenti.


G.I.Gurdjieff - Incontri con Gurdjieff - 1944-1946, pp 33-34

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