giovedì 12 gennaio 2017

Il nunzio del bene venturo - Gurdjieff

Paradossalmente, l'unico libro pubblicato da Gurdjieff mentre era in vita è quello che è rimasto sostanzialmente inaccessibile al pubblico per più tempo, fino a pochi anni fa. Questo breve opuscolo, uscito nel 1933 e ritirato dalla circolazione dall'autore stesso un anno più tardi per ragioni oscure, si può considerare il suo primo e unico tentativo di dare una vasta diffusione a mezzo stampa delle sue ricerche sulla natura umana e del suo progetto di insegnamento. L'ignoranza dei veri motivi per cui il libro fu ritirato e la sua conseguente scomparsa hanno contribuito a creare un'aura di mistero intorno al Nunzio del bene venturo. Nel suo "primo appello all'umanità contemporanea", di fatto, Gurdjieff forniva un resoconto dettagliato del suo percorso di ricerca e del modo in cui intendeva aiutare l'umanità a risvegliarsi dal sonno, accennando per altro esplicitamente alle fonti del suo insegnamento: molte informazioni che il lettore troverà in quest'opera non sono reperibili in nessuno degli altri libri di Gurdjieff. La presente edizione è corredata di una Nota all'edizione italiana in cui viene ricostruita la storia del libro e spiegata la sua struttura. Essa è condotta sull'edizione inglese pubblicata dall'autore nell'agosto 1933, in una versione che mira principalmente a preservare lo stile originale, senza smussarne alcuna asperità o oscurità.



Nessun commento:

Posta un commento