Lingua
La lingua è un organo eminentemente muscolare che occupa gran parte della cavità orale.
Si dice che è il germoglio del Cuore, e per questo come si parla e cosa si dice vengono considerati dei grandi indicatori dello stato di salute dei questo organo.
Poggiata al palato, chiude l’Orbita Microcosmica. E’ da ricordare che questa è comunque la posizione posturale più corretta per questo muscolo.
Nella pratica taoista, la lingua si poggia al palato superiore in 3 punti:
Ogni posizione della lingua, inoltre, ha un effetto equilibrante sull’elemento corrispondente (e quindi sulla coppia zhang-fu di organi interni).
Grazie alla sua forma e colore si può valutare con accuratezza lo stato di salute complessivo dell’individuo: l’osservazione della lingua è una diagnostica molto utilizzata nella medicina tradizionale cinese.
http://taoroma.it/entity/lingua-anatomia/
Queste due porzioni normalmente sono scarsamente distinguibili alla vista, anche se il palato molle è più vascolarizzato e quindi può apparire di colore rosso più intenso, sono invece ben distinguibili al tatto. Spingendo la lingua sul palato è possibile distinguere queste 2 parti: verso la base della lingua ha inizio il palato molle, di consistenza decisamente diversa dall’altro.
Poggiare la lingua al palato è il modo per collegare il vaso governatore ed il vaso di concezione, per far circolare e completare l’orbita microcosmica.
La lingua può essere poggiata in vari punti: appena dietro i denti (come in figura) oppure al centro dell’arco palatale per sostenere la cavità ancestrale dove si raccoglie la consapevolezza: un punto tra e dietro gli occhi che è la casa dello shen, del jing e del ling.
Infine, poggiare la lingua sul palato molle (la piscina celeste) consente anche di alterare il ritmo respiratorio e di accedere ad uno stato di coscienza accresciuta: per farlo realmente, occorre imparare rilassare il muscolo della lingua e farlo quasi cadere in gola. Alcuni praticanti dei tempi passati arrivavano a recidere il frenulo per accedere a questi stadi. Questa pratica non è consigliabile.
Oggi, i primi due punti danno risultati soddisfacenti e pieni per chi voglia avere un’esperienza più chiara della pratica taoista e della propria Natura Originale. Occorre scoprire la Compassione ed esercitarla soprattutto verso se stessi.
Inoltre è da notare che la posizione fisiologica e posturale della lingua in stato di riposo è proprio poggiata ad un punto del palato superiore. Quando cade su quello inferiore, è la causa di problemi al collo ed all’apparto temporo-mandibolare che possono portare a disequilibri posturali fino al crollo dell’arco plantare.
http://taoroma.it/entity/palato/
Il palato è la parete superiore della cavità orale. È costituito nei
2/3 anteriori dal palato duro e nel terzo posteriore dal palato molle.
Si dice che è il germoglio del Cuore, e per questo come si parla e cosa si dice vengono considerati dei grandi indicatori dello stato di salute dei questo organo.
Poggiata al palato, chiude l’Orbita Microcosmica. E’ da ricordare che questa è comunque la posizione posturale più corretta per questo muscolo.
Nella pratica taoista, la lingua si poggia al palato superiore in 3 punti:
- per stimolare il vento: appena dietro gli incisivi superiori, come in figura. Questo rende il flusso energetico più leggero ed è utile nel caso in cui si abbia poca vitalità.
- per stimolare il fuoco: nel punto più alto del palato, sostiene il terreno dove poggia lo shen ed Yi. da utilizzare per migliorare il focus e la concentrazione.
- per stimolare il metallo: viene poggiata sul palato molle. Posizione difficile da raggiungere, può servire ammorbidire la base della lingua per raggiungere questo punto comodamente e potervi riposare per molti minuti. Favorisce la ritrazione dei sensi per le pratiche più avanzate.
Ogni posizione della lingua, inoltre, ha un effetto equilibrante sull’elemento corrispondente (e quindi sulla coppia zhang-fu di organi interni).
Grazie alla sua forma e colore si può valutare con accuratezza lo stato di salute complessivo dell’individuo: l’osservazione della lingua è una diagnostica molto utilizzata nella medicina tradizionale cinese.
http://taoroma.it/entity/lingua-anatomia/
Palato
Queste due porzioni normalmente sono scarsamente distinguibili alla vista, anche se il palato molle è più vascolarizzato e quindi può apparire di colore rosso più intenso, sono invece ben distinguibili al tatto. Spingendo la lingua sul palato è possibile distinguere queste 2 parti: verso la base della lingua ha inizio il palato molle, di consistenza decisamente diversa dall’altro.
Poggiare la lingua al palato è il modo per collegare il vaso governatore ed il vaso di concezione, per far circolare e completare l’orbita microcosmica.
La lingua può essere poggiata in vari punti: appena dietro i denti (come in figura) oppure al centro dell’arco palatale per sostenere la cavità ancestrale dove si raccoglie la consapevolezza: un punto tra e dietro gli occhi che è la casa dello shen, del jing e del ling.
Infine, poggiare la lingua sul palato molle (la piscina celeste) consente anche di alterare il ritmo respiratorio e di accedere ad uno stato di coscienza accresciuta: per farlo realmente, occorre imparare rilassare il muscolo della lingua e farlo quasi cadere in gola. Alcuni praticanti dei tempi passati arrivavano a recidere il frenulo per accedere a questi stadi. Questa pratica non è consigliabile.
Oggi, i primi due punti danno risultati soddisfacenti e pieni per chi voglia avere un’esperienza più chiara della pratica taoista e della propria Natura Originale. Occorre scoprire la Compassione ed esercitarla soprattutto verso se stessi.
Inoltre è da notare che la posizione fisiologica e posturale della lingua in stato di riposo è proprio poggiata ad un punto del palato superiore. Quando cade su quello inferiore, è la causa di problemi al collo ed all’apparto temporo-mandibolare che possono portare a disequilibri posturali fino al crollo dell’arco plantare.
http://taoroma.it/entity/palato/
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