domenica 12 marzo 2017

Livelli d'essere - Gurdjieff

"Per determinare, con l'aiuto della 'tavola degli idrogeni', le differenti proprietà delle cose e delle, creature viventi, costituite da numerosi idrogeni, si parte dal principio che vi è in ogni creatura vivente e in ogni cosa, un idrogeno definito che ne costituisce il centro di gravita; esso è per modo di dire, ' l'idrogeno medio ' di tutti gli idrogeni costituenti quella data creatura o cosa. Per trovare questo 'idrogeno medio', è necessario innanzitutto conoscere il livello di essere della creatura in questione. Il livello d'essere è determinato dal numero di piani della sua macchina. Sinora non abbiamo parlato che dell'uomo,e abbiamo considerato l'uomo come una struttura a tre piani. Non possiamo parlare al tempo stesso degli animali e dell'uomo, poiché gli animali differiscono dall'uomo in maniera radicale. Gli animali superiori che conosciamo non comportano che due piani; gli animali inferiori non ne hanno che uno".
G. fece un disegno.





"L'uomo è composto di tre piani.

"Il montone ha due piani.

"Il verme non ha che un piano.

"Allo stesso tempo i piani inferiore e intermedio dell'uomo equivalgono, in un certo modo, a quelli del montone; il suo piano inferiore,preso a sé, corrisponde a quello del verme. Si può dunque dire che l'uomo è costituito da un uomo, da un montone e da un verme; e che il montone è costituito da un montone e da un verme. L'uomo è una creatura complessa; il suo livello d'essere è determinato dal livello d'essere delle creature che lo compongono. Il montone ed il verme possono avere nell'uomo un ruolo più o meno grande. Così è il verme ad avere la parte principale nell'uomo n. 1; nell'uomo n. 2 è il montone, e nell'uomo n. 3, l'uomo. Queste definizioni tuttavia non valgono che per i casi individuali. In generale, ' l'uomo ' è determinato dal centro di gravita del piano medio. Il centro di gravita del piano intermedio dell'uomo è l'idrogeno 96. L'intelligenza dell'idrogeno 96 determina l'intelligenza media dell'uomo,ossia del corpo fisico dell'uomo. Il centro di gravita del corpo astrale sarà l'idrogeno 48. Il centro di gravita del terzo corpo, l'idrogeno 24. Il centro di gravita del quarto corpo, l'idrogeno 12.

"Se rammentate il diagramma dei 4 corpi dell'uomo, che indicava gli idrogeni medi del piano superiore, vi sarà più facile comprendere ciò che sto dicendo".
G. disegnò questo diagramma.





"II centro di gravita del piano superiore è di un idrogeno soltanto al di sopra del centro di gravita del piano medio. E il centro di gravita del piano medio è di un idrogeno soltanto al di sopra di quello del piano inferiore.

"Ma, come ho già detto, per determinare il livello d'essere mediante la tavola degli idrogeni, si prende abitualmente il piano medio.

[..]

"In relazione a quanto ho detto è essenziale determinare i principi di classificazione e di definizione degli esseri viventi da un punto di vista cosmico, dal punto di vista della loro esistenza cosmica. Per la scienza ordinaria, la classificazione è stabilita secondo caratteristiche esteriori: le ossa, i denti, o le funzioni: mammiferi, vertebrati, roditori, ecc. Per la scienza esatta la classificazione è stabilita secondo caratteristiche cosmiche. Infatti, per ogni creatura vivente, esistono caratteri determinanti che permettono di stabilire con la massima esattezza la classe e la specie alla quale essa appartiene, ossia il suo proprio posto nell'universo, come pure la sua relazione con le altre creature.

"Queste sono le caratteristiche dell'essere. Il livello cosmico d'essere di ogni creatura vivente è determinato:

"Innanzitutto, da quello che mangia; "In secondo luogo, da ciò che respira; "Terzo, dall'ambiente dove vive.

"Sono queste le tre caratteristiche cosmiche del suo essere.

"Prendete per esempio l'uomo. Egli si nutre di idrogeno 768, respira l'idrogeno 192 e vive nell'idrogeno 192. Non vi sono altri esseri come lui sul nostro pianeta, sebbene vi siano esseri che gli sono superiori.

[..]

"L'intelligenza di una materia è determinata dalla creatura alla quale essa può servire da nutrimento. Ad esempio: che cos'è più intelligente,secondo questo punto di vista, una patata cotta o una patata cruda? Una patata cruda, che può servire da nutrimento ai maiali, non può nutrire l'uomo; una patata cotta è dunque più intelligente di una patata cruda.

"Se questi principi di classificazione e di definizione fossero capiti nel modo giusto, molte cose diventerebbero chiare e comprensibili. Nessun essere vivente è libero di cambiare a suo piacere né il proprio nutrimento né l'aria che respira, né l'ambiente in cui vive. L’ordine cosmico determina per ogni essere il suo nutrimento, la sua aria e il suo ambiente.

"Quando abbiamo parlato delle ottave di nutrimento nel laboratorio a tre livelli, abbiamo visto che tutti gli idrogeni sottili richiesti per il lavoro, la crescita e l'evoluzione dell'organismo, sono elaborati partendo dai tre tipi di nutrimento: il nutrimento nel senso comune della parola, il mangiare e il bere; l’aria, che noi respiriamo, e infine le impressioni. Supponiamo ora di poter migliorare la qualità del nutrimento e dell'aria, e di nutrirci, diciamo, di idrogeno 384 invece di 768, e respirare l'idrogeno 96 invece di 192. Quanto sarebbe semplificata e facilitata l'elaborazione delle sostanze sottili nell'organismo! Si, ma vi è in questo un'impossibilità radicale. L'organismo è per l'appunto adattato a trasformare queste materie grossolane in materie sottili: se gli deste materie sottili al posto di materie grossolane non potendole trasformare,morirebbe in breve tempo.

"Né l'aria, né il nutrimento possono essere cambiati, ma le impressioni, o meglio, la qualità delle impressioni possibili per l'uomo, non dipendono da alcuna legge cosmica. L'uomo non può migliorare né il suo nutrimento, né l'aria. Migliorare in tal caso, sarebbe infatti rendere le cose peggiori. Ad esempio, l'idrogeno 96 invece di 192, sarebbe un gas rarefatto o un gas incandescente, irrespirabile per l'uomo; il fuoco è idrogeno 96. È la stessa cosa per il nutrimento. L'idrogeno 384 è l'acqua. Se l'uomo potesse migliorare il suo nutrimento, ossia renderlo più sottile, dovrebbe nutrirsi d'acqua e respirare fuoco. È chiaro che è impossibile. Pur non potendo migliorare né il suo nutrimento, né l'aria, l'uomo può tuttavia migliorare le sue impressioni fino ad un grado elevatissimo, e introdurre così idrogeni sottili nel suo organismo. È precisamente su questo che si basa la possibilità della sua evoluzione. L'uomo non è certo obbligato a nutrirsi delle spente impressioni dell'idrogeno 48, egli può avere le impressioni degli idrogeni 24 e 12,dell'idrogeno 6 e persino dell'idrogeno 3. Questo cambia tutta la prospettiva e un uomo che trae dagli idrogeni sottili il nutrimento per il piano superiore della sua macchina, differirà certamente da un uomo che si nutre di idrogeni grossolani o inferiori.


P.D. Ouspensky, Frammenti di un insegnamento sconosciuto - la testimonianza di otto anni di lavoro come discepolo di G. I. Gurdjieff, pp 352-356

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