venerdì 10 novembre 2017

eppure io so per certo che MENTE - Marco Guzzi

Mentre ieri ascoltavo Mario Monti
a Piazza pulita, pensavo:
quest'uomo, questa brava persona,
così competente, così cattolica,
plasmata dal rigore
della scuola gesuitica, così austera,
sta dicendo cose vere,
è preciso nel suo argomentare,
per molti versi ha proprio ragione, eppure
io so per certo
che MENTE, io so
che le sue ragioni
sussistono entro un gioco
che è strutturalmente truccato, io so
che tutte le sue ragioni
servono solo a nascondere
una menzogna colossale, io lo so,
e ormai lo sappiamo in tanti,
ma ancora ci manca
una spiegazione semplice
e precisa, un racconto
semplice e condiviso
intorno alla menzogna
globale dell'attuale sistema
economico, fondato sul mercato
omicida e cosmicida,
e non sugli interessi
dell'uomo. Abbiamo bisogno
di fonti diverse di informazione,
e di formazione
culturale, abbiamo bisogno
di elaborare un'inedita
cultura rivoluzionaria, abbiamo bisogno
perciò di economisti, di politici, di giornalisti,
di insegnanti, di studenti, di operai,
di poeti, di scrittori, di badanti, di donne
insomma e di uomini
che attingano a fonti di pensiero
più pure
e più profonde, sia a livello
culturale, che a livello spirituale.
Abbiamo bisogno di persone che ogni giorno
lavino la loro mente, la purifichino
dalle ragnatele del pensiero materialistico
del grande mercimonio universale,
e riscoprano con stupore
e con gioia
che ognuno di noi è un'apertura libera
del mondo, e che ognuno di noi
può perciò, e già da ora,
liberarsi dalla mente
asfissiante dei vari Monti
che incombono sul pianeta, depredandolo,
dalle loro ragionerie
più o meno criminali, dalle strategie
di questa oligarchia
che ha per davvero
i giorni contati.

Marco Guzzi

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