martedì 3 ottobre 2017

Oroscopi - Andrea Colamedici, Maura Gancitano

Sempre all’inizio del Novecento i giornali iniziarono a parlare di queste influenze e a pubblicare oroscopi, cioè previsioni astrologiche sull’amore, il denaro e il lavoro, classificate in base al segno zodiacale di appartenenza. In realtà, fino ad allora gli astrologi non avevano mai considerato la posizione del Sole al momento della nascita (cioè il segno zodiacale) come tratto dominante: il soggetto era un insieme di molti valori, dunque andava vista la relazione tra il tema di nascita e i transiti correnti. Tutto ciò era però complesso, e richiedeva un confronto diretto tra l’individuo e l’astrologo. Per rendere la previsione funzionale alla pubblicazione sui giornali e per suscitare l’interesse di un maggior numero di lettori venne invece posto l’accento sul segno zodiacale. Un’incredibile semplificazione, come ancora oggi tanti astrologi tengono a sottolineare.


Andrea Colamedici, Maura Gancitano, Tu non sei Dio, pp 52-53

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